martedì 4 agosto 2009

Lettera aperta ad un apprendista infermiere

Le giornate in un reparto di ospedale, o per meglio dire unità operativa di terapia intensiva ti mette di fronte a una interminabile serie di immagini e storie ed emozioni. E tu vorresti essere lucido pronto a scattare come fanno tutti i professionisti presenti. Vorresti mettere in pratica tutto quello che hai imparato fino a questo momento sull'anatomia, sui farmaci, su determinate problematiche... ma non riesci neppure a fare la somma di 4 ml di bicarbonato di sodio con 16 ml di acqua distillata. Quanto fa 4 + 16? Ti incanti, pensi a questa somma da fare e non ci riesci. Sei bloccato, improvvisamente assente a te stesso per non dire agli altri. Troppe frasi e domande stupide, che ti chiedi poi davvero come hai fatto a dirle, perchè le hai dette agli infermieri di turno? Che ti frulla nella testa? Qui serve prontezza non divagazioni filosofiche e ancor peggio intellettualoidi artistoidi!
Hai la testa tra le nuvole e appari davvero tonto... Forse lo sei?

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