lunedì 31 dicembre 2012

Qui in paese, ci sto da una settimana.
Ritrovo i pettegolezzi tra 4 donne fuori da un supermercato " Uh, maronna mia!"
I festoni e le luci dobbiamo andare a Salerno per vederli, qui niente luci, non ci sono soldi.
Intanto, mentre compro uno yogurt, incontro una signora amica di vecchia data, è cambiata molto nell'aspetto e alle sue spalle sento un mormorio. Viene dalle 4 che sono entrate nel supermercato e dicono ora "A vatt' u marito (la picchia il marito)".
Qui è così, tutti sanno se accade qualcosa, soprattutto di brutto, in una casa, ma nessuno fa niente.
Colei che subisce il danno, intanto, si sente forse sempre più sola: sa che tutti sanno ma non ha la forza di dire niente.
Che mi frega che quest'anno sta passando?

venerdì 14 dicembre 2012

H. mon amour

"Come te anch'io ho cercato di lottare con tutte le mie forze contro la smemoratezza. E come te ho dimenticato. Come te ho desiderato avere un'inconsolabile memoria, una memoria fatta d'ombra e di pietra. Ho lottato da sola con violenza, ogni giorno, contro l'orrore di non poter più comprendere il perché di questo ricordo. Come te,  ho dimenticato".

martedì 11 dicembre 2012

Ancora non abbiamo le tende alle finestre.
Andrea ha colorato il muro della cucina con i pennarelli.

Mi sento un segno scarabocchiato sul muro di casa nostra

martedì 4 dicembre 2012

Lui

Vorrei abbracciarti.
Ciao ciao ciao ciao ciao