giovedì 1 aprile 2010

"... Questi io di cui siamo costruiti, uno sull'altro come piatti ammucchiati sul braccio di un cameriere hanno legami altrove, simpatie, le loro piccole costituzioni e diritti, chiamateli come volete (e per molte di queste cose non c'è nome); così uno verrà soltanto se piove, un altro in una stanza con le tende verdi, un altro quando non c'è Mr Jones, un altro se gli promettete un bicchiere di vino - e così via. Ognuno può moltiplicare secondo la sua esperienza i diversi compromessi che i suoi diversi io hanno stabilito con lui, e alcuni sono esageratamente ridicoli per essere dati alle stampe." (Virginia Woolf, Orlando)

Nessun commento:

Posta un commento