giovedì 11 marzo 2010

Romanzo

A volte si razionalizza a tal punto l'amore che scompare la vera letteratura. Si crede che l'arte sia qualcosa di altro rispetto alla vita? Ebbene non lo è. Nessuna storia d'amore può prescindere dall'arte e nessuna arte può prescindere da una storia d'amore.

"Sognare la propria vita- potrebbe dire un poeta puro. Meglio: tendere con tutte le forze a una felicità capace di trasformare tutto quel che fummo in una visione inesauribile". (Simone Weil)

3 commenti:

  1. l'arte è la forma suprema di riflessione sul tempo, perchè riesce a fermarlo; la ragione con le sue misure e i suoi principi esce fuori di sè, e se non è disposta a dimenticare questa sua funzione può solo distruggere. arte e ragione sono entrambe emanazione della vita; verità che si specchia nella menzogna e la redime.

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  2. esistono potenzialmente tante forme d'arte quanti esseri umani. Possiamo dare vita alla visione inesauribile di cio' che fummo in infiniti modi, universali, intimi, manifesti o segreti. Queste visioni sono fonti d'acqua a cui bere, un lethe di menzogne e oblio o un graal di verita' eterna. Chi puo' dirlo?

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  3. Sono certa che mai l'arte è menzogna, così come un sentimento d'amore perfino non corrisposto. Ogni visione che ne deriva è assoluta verità. E non riguarda le infinite verità della ragione. La visione inesauribile di ciò che fummo, nell'essere una visione, è sempre una verità assoluta, che è bene a prescindere da ogni ragione...

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