lunedì 20 aprile 2009

Le avventure di Felicetta

La stanza con la primavera ancora non è del tutto calda come lei vorrebbe... ma ormai ha già fatto il cambio di stagione e non ha più il pigiama invernale nel cassetto, e neppure il pigiama estivo (nel senso che di primaverili o estivi non ne ha). Allora deve arrangiarsi: prende una maglia a maniche corte, prende un vecchio paio di pantaloni di cotone, una vestaglia di cotone, una maglia di tuta messa sulla vestaglia ed è pronta per la notte, senza dimenticare di mettere un paio di calzini.
Ora è perfetta, ma chi lo direbbe vedendola? Ha un mollettone verde a reggerle i capelli... I pois gialli e arancioni della vestaglia si possono armonizzare con il rosso della maglia e il blu dei calzini? (Per non chiedersi della maglia della tuta) ... Anche una ragazza con un pigiama di fortuna può essere bella?...

2 commenti:

  1. E' meravigliosa... certo. Perfetta per stare bene co se' stessa. Non pensare a nulla. Sentire il proprio corpo rilassarsi e vivere l'attimo buio della fine della lunga giornata. un incanto. Chiudi gli occhi : è tutto lì.

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  2. ... Si forse lei è perfetta così... Sai, è tutto su un doppio piano, quello che dici tu e poi quello del simbolismo che ogni oggetto e situazione raccontata può avere... L'arbitrarietà di un nome viene superata dal volergli dare un significato, senza tuttavia spiegarlo...

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